Sin dal suo lancio, molte persone hanno sentito parlare del Metaverso senza sapere in realtà di cosa si tratti. Oggi presentiamo una panoramica esaustiva su quello che Meta ha creato e sta creando per i suoi utenti, nonché per la rete Internet globale.
Ecco in poche parole di cosa si tratta, perché è promettente e come provarlo.
Cos’è il Metaverso?
Definito spesso come un mondo virtuale in cui vivere, lavorare e divertirsi, il Metaverso è l’ultimo progetto di Mark Zuckerberg. Dopo lo scandalo sulla privacy che ha coinvolto Facebook, fu lo stesso CEO ad annunciare il cambio di nome della società che gestiva Facebook in Meta.
Contestualmente a quel fatidico annuncio, Mark Zuckerberg presentò anche una nuova idea in fase di realizzazione. Questa idea prendeva la forma di una realtà al di là dell’Internet che conosciamo, una realtà che abbraccia la Blockchain e altre tecnologie innovative.
Per rendere tutto più chiaro, cominciamo con l’affermare che per Metaverso non si intende solo un prodotto creato da Meta. Infatti, Meta vuole creare il suo spazio virtuale e renderlo disponibile e integrabile con quello di altre società. Ogni società può creare il suo mondo digitale.
Insieme, tutte queste realtà virtuali creano un universo digitale in cui l’utente può viaggiare e sperimentare nuove attività.
Perché il progetto iniziato da Meta è così promettente?
La società di Mark Zuckerberg ha dato l’impulso per investire in un nuovo obiettivo globale. In altre parole, questa è la nascita del futuro della tecnologia.
Dato che si tratta di una delle società più floride del pianeta, i grandi marchi hanno subito cominciato a fare investimenti. Si tratta di una svolta epocale seppur nella sua infanzia che riguarda anche noi in Svizzera. Anzi, sta già avendo un impatto sulla nostra economia.
La Swiss Virtual Expo ha messo in chiaro il rapporto tra Metaverso e Business nella sua homepage. E le start-up collegate allo Swiss Blockchain Consortium coinvolgono brand come Forbes e Huawei.
Già nelle fasi iniziali del progetto di Meta avvengono le prime partnership commerciali in cui figurano colossi come la Microsoft. Rispetto a progetti indipendenti come Second Life, questa iniziativa prevede la creazione di una realtà digitale allargata.
Grazie alla tecnologia Blockchain, infatti, si vuole creare oggetti e servizi per realtà che si integrano a vicenda. Questo vuol dire che si potrebbe comprare un abito digitale da qualche parte e farne uso in un’altra parte del Metaverso. Quindi, creare un vero universo interconnesso e senza limiti di sorta.
Come sperimentare tutto ciò
Al momento, questa tecnologia è in fase di sperimentazione. Quindi, bisogna iscriversi o accedere a piattaforme che permettono di visitare gli ambienti disponibili con visori immersivi, come Horizon Worlds o Decentraland. Questi mondi digitali permettono di farsi un’idea di quello che sarà il Metaverso un domani.
Per un tour completo dei progetti di Meta, è sufficiente accedere alla loro pagina dedicata.