Bambini e TikTok: cosa devono sapere i genitori

Bambino che usa TikTok

Su bambini e adolescenti gli smartphone sembrano avere un fascino particolare. Nessuno come loro è rapito allo stesso modo dalle immagini sullo schermo, le chat con gli amici, video, musica, post sui social…

Tra le tante app che bambini e adolescenti utilizzano ogni giorno, la preferita di tutti è sicuramente TikTok. La utilizzano anche gli adulti, ma ne sono meno attratti; tuttavia, è comunque importante per loro conoscere questa piattaforma, prenderci confidenza, in modo da conoscere i rischi ai quali sono esposti i giovanissimi che la utilizzano e anche come aggirarli. In questo articolo, scoprirai tutto quello che c’è da sapere sulla sicurezza su TikTok.

Cos’è TikTok

Cominciamo dal principio: cos’è TikTok?

TikTok è una piattaforma di condivisione video. E’ come YouTube? A prima vista, le due app possono sembrare simili, ma ci sono delle differenze sostanziali che, molto probabilmente, sono anche il motivo per cui TikTok riesce ad attrarre e tenere incollato un pubblico di giovanissimi.

Le caratteristiche principali di TikTok sono le seguenti:

  • si condividono video di breve durata
  • i video sono mostrati uno dietro l’altro, senza che l’utente debba schiacciare “play”
  • caricare i video su TikTok è molto facile.
  • la qualità dei video su TikTok, rispetto a YouTube, è molto inferiore. Su TikTok, la maggior parte dei video, anche quelli di successo, sono girati con lo smartphone in qualsiasi condizione di luce.

Cosa significa tutto questo?

Che su TikTok chiunque abbia uno smartphone può diventare virale, anche con contenuti di pessima qualità.

I giovanissimi sono quindi esposti praticamente a tutto, senza filtri, senza attenzione al valore e alla qualità del contenuto. Tutto ciò li espone a dei rischi.

I rischi di TikTok

Quali sono i rischi di TikTok? Dobbiamo considerare due aspetti in quanto un bambino, su TikTok, può fare due cose: caricare i propri video e guardare quelli degli altri.

Quando carica i video, un bambino non è mai consapevole fino in fondo di quanto sta condividendo con il mondo esterno. E’ importante, invece, che i bambini prestino attenzione a non condividere dati personali, come il nome della scuola che frequentano, la palestra, l’indirizzo di casa…

La stessa immagine che registrano di sé e immettono nella rete può diventare un pericolo: nessuno può sapere in che mani finirà quell’immagine. Un video di un balletto innocente in piscina può diventare per pedofili e malintenzionati tutto un altro genere di materiale.

I bambini, dall’altro lato della medaglia, sono costantemente bombardati di informazioni. Gli adulti stessi hanno difficoltà a filtrare tutte le informazioni che ricevono attraverso internet, figuriamoci i bambini.

Le informazioni che ricevono possono influenzare le loro paure, le loro aspettative, i loro comportamenti… e addirittura portare ad incidenti pericolosi.

video su tiktok

La Fire Challenge

Non c’è miglior modo di comprendere quanto concreti siano i rischi che i bambini corrono su TikToK che non raccontando qualcosa che è veramente accaduto, e che potrebbe capitare a chiunque.

La Fire Challenge è una sfida lanciata su TikTok. La sfida consiste nel provocare una fiamma utilizzando una bottiglia, alcol, e fiammeri. Per partecipare a questa sfida e caricare il proprio video, più di un bambino è finito in ospedale.

Gli esempi di cattive influenze che i bambini subiscono su TikTok sono innumerevoli, i più gravi dei quali hanno portato addirittura al suicidio.

Cosa possiamo fare quindi per proteggere i bambini su TikTok?

Come proteggere i bambini su TikTok

La prima cosa che può venire in mente a un genitore è impedire l’utilizzo dell’app al proprio figlio, magari con il controllo parentale o semplicemente vietandoglielo. Purtroppo, questa non è una mossa efficace: i bambini utilizzano gli smartphone degli amici, e a quel punto sono esposti agli stessi pericoli ai quali sarebbero esposti se navigassero dal proprio smartphone.

No, per proteggere i bambini su TikTok occorre equilibrio e conoscenza.

In che senso equilibrio? Se impedire del tutto l’utilizzo dell’app è una mossa che provoca una reazione da parte dell’adolescente che può fare più male che bene, limitare l’utilizzo non solo di TikTok, ma anche dello smartphone in generale, è un insegnamento che vale per la vita, oltre che aiutare a proteggere i bambini dai pericoli della rete.

In che senso conoscenza? Gli adulti per primi, e poi i bambini, devono capire cosa significa mettere un contenuto online: tutti possono vederlo, non si cancella, le persone possono utilizzare le tue immagini a tua insaputa… Non dobbiamo condividere indirizzi, luoghi, cognomi e così via…

Dobbiamo anche imparare che non tutto quello che vediamo su TikTok e su internet è vero: i bambini, insieme agli adulti, devono sviluppare un filtro, una sorta di scetticismo che li aiuta a scindere la vita vera da quella colorata e divertente di TikTok.

Infine, specialmente nei giovanissimi, è importante il controllo: un genitore deve sapere cosa fa il figlio con il proprio smartphone. Il controllo non deve essere imposto, se possibile: la strategia migliore è trovare un accordo con i figli in modo che siano consapevoli che ci sono adulti che controllano, e li proteggono, mentre sono su TikTok o su Internet.

Per riassumere, ecco i punti chiave per proteggere i bambini su TikTok:

  1. Limita il tempo di utilizzo non solo di TikTok, ma dello smartphone. Ad esempio, niente smartphone a tavola, mentre si fanno i compiti, quando di va a trovare la nonna, durante una giornata al mare in famiglia (la stessa regola dovrebbe essere seguita dagli adulti)
  2. Controlla quello che fa tuo figlio sullo smartphone; a proposito di TikTok, ad esempio, sono da tenere d’occhio le chat private
  3. Informati. Capisci i meccanismi di TikTok e internet
  4. Informa tuo figlio o tua figlia su come funziona TikTok e su quali sono i rischi
  5. Internet fa parte del nostro mondo; per stare al sicuro, non dobbiamo rifiutarlo, dobbiamo capirlo. Sii curioso insieme a tuo figlio.
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