MacOS Ventura arriva finalmente, dopo ben undici versioni beta rilasciate in soli quattro mesi. Finalmente, sarà possibile godersi l’ultima fatica Apple progettata per i modelli che supportano i chip M1 e M2. Vediamo insieme le novità più accattivanti, i dispositivi compatibili e alcuni suggerimenti chiave per la miglior transizione possibile!
Che novità riserva per noi MacOS Ventura?
Le cinque novità che più differenziano questo sistema operativo dal predecessore MacOS Monterey sono, in ordine di importanza:
- Stage Manager
- Nuova versione di Preferenze di Sistema
- Integrazione delle app Orologio e Meteo
- Passkey e sicurezza complessiva
- Migliora integrazione con iPhone e iPad
1 – La barra laterale che ripulisce la tua scrivania
Stage Manager è la novità principale per iPadOS 16 e MacOS 13 Ventura annunciata già durante la presentazione di giugno. Ma di cosa si tratta? In breve, è la versione migliorata di Mission Control, l’app che visualizzava le finestre aperte e gli spazi per aiutarti a passare alla finestra che volevi individuare.
Adesso, si può fare pulizia sulla scrivania facendo scivolare tutte le finestre aperte in una comoda barra laterale. La scrivania diventa quindi più organizzata e facile da gestire e navigare.
2 – Impostazioni e preferenze più facili da cambiare
Il menu di Preferenze di Sistema è sempre stato un po’ confusionario. Ma adesso, la schermata è molto simile nell’aspetto a quella delle Impostazioni che troviamo negli iPhone e iPad. Pertanto, trovare le voci che si sta cercando diventa molto più intuitivo e accessibile.
Dal punto di vista dei nuovi utenti, questo migliora sicuramente l’esperienza complessiva. MacOS Ventura si pone come ponte perfetto tra i vari dispositivi Apple. Tuttavia, questo sistema operativo è stato progettato per i nuovi chip M1 ed M2. Vedremo più avanti perché ciò è importante.
3 – Allarmi, timer e previsioni del tempo
L’importazione di app e design già in uso su iPhone e iPad continua con l’aggiunta delle app Orologio e Meteo. Può sembrare una piccola novità, ma risulta molto conveniente in termini di produttività.
4 – Note private e maggior sicurezza
Se si vuole conservare sul proprio Mac dei contenuti sensibili molto preziosi come password o coordinate bancarie, è ora possibile creare note private. In pratica, si può impostare un accesso ristretto a delle semplici note. Queste saranno poi sbloccabili tramite il riconoscimento biometrico Touch ID oppure Face ID via iPhone.
5 – FaceTime e iPhone come videocamera
Con MacOS Ventura, FaceTime permette di continuare la propria videochiamata su iPhone o iPad. In più, si può collegare un iPhone per usarlo come videocamera per le app in uso su MacOS 13 Ventura. Nonché utilizzare la fotocamera grandangolo per acquisire un altro flusso video.
Quest’ultima opzione permette, ad esempio, di inquadrare sia la persona che parla, sia lo spazio vicino la tastiera del Mac allo stesso tempo.
Quali Mac lo supportano e quali no?
La lista completa di tutti i 37 maggiori cambiamenti sono disponibili in questa pagina dedicata. Tuttavia, non tutti potranno scaricare e installare MacOS Ventura.
Apple ha pubblicato i dispositivi compatibili con questo ultimo sistema operativo, ovvero:
- iMac (tutti i modelli dal 2017 in poi)
- iMac Pro (c’è solo il modello 2017)
- MacBook (tutti i modelli dal 2017 in poi)
- MacBook Air (tutti i modelli dal 2018 in poi)
- MacBook Pro (tutti i modelli dal 2017 in poi)
- Mac mini (tutti i modelli dal 2018 in poi)
- Mac Pro (tutti i modelli dal 2019 in poi)
- Mac Studio (uscito nel 2022)
Tuttavia, sebbene questi modelli siano compatibili, MacOS 13 Ventura è stato progettato per i chip M1 e M2. Quindi, sui prodotti che montano chip antecedenti, l’aggiornamento può portare a blocchi e malfunzionamenti.
I modelli con chip M1 sono quelli rilasciati dal 2020 incluso. Invece, il chip M2 è stato lanciato a luglio 2022 ed è solo nei modelli più recenti. Meglio quindi installare Ventura solo in questi ultimi due gruppi di dispositivi. Però, attenzione!
Aggiorniamo i prodotti Apple compatibili, ma facciamolo con calma
Come accennato, MacOS Ventura è passato attraverso undici versioni di beta. Tra l’altro, l’ultima versione di prova è stata rilasciata a meno di un mese dal lancio definitivo. Quindi, non conviene aggiornare il sistema operativo immediatamente dopo il lancio del 24 ottobre.
Per chiarire e semplificare, è bene attendere qualche settimana prima di procedere all’aggiornamento del sistema operativo. Aspettare qualche settimana darà tempo sufficiente agli sviluppatori di sistemare i bug riportati da chi installerà subito la versione ufficiale.
Se il tuo dispositivo Apple è compatibile, lascia passare almeno due settimane. A seguire, potrai godere a pieno delle nuove funzionalità e delle sue potenzialità.
Precauzioni: prima di fare l’aggiornamento
Nonostante MacOS Ventura sia rilasciato direttamente da Apple, è bene sottolineare che si tratta di un aggiornamento del sistema operativo. In altre parole, stiamo parlando di una modifica software con un grande potenziale distruttivo in termini di danni ai propri file.
Se qualcosa andasse storto durante l’installazione, potresti perdere i tuoi dati. Naturalmente, non stiamo parlando di una situazione frequente. Ma per fare degli esempi, ecco cosa può andare storto:
- Lo spazio sul disco rigido è esaurito e l’installazione di MacOS 13 Ventura sovrascrive alcuni dati per portarlo a termine.
- L’installazione si interrompe inaspettatamente a causa di un danno del disco rigido.
- Per cause sconosciute, l’aggiornamento del sistema operativo non va a buon fine corrompendo i dati dei programmi installati.
- Si verifica un errore nel file system durante l’aggiornamento che impedisce la riparazione del disco.
Per ovviare a qualsiasi problema, prima di eseguire l’aggiornamento è importante fare un backup dati. I prodotti Apple compatibili citati sopra possono eseguire Time Machine per aiutarti a fare il backup. Ma se si avesse qualche difficoltà, è bene rivolgersi a dei professionisti.
Chiunque abiti o lavori in Svizzera può sfruttare i servizi professionali di LAIO dedicati al backup dati. I nostri tecnici possono fissare un appuntamento da remoto o eseguire il salvataggio dei dati a domicilio e assicurare la messa in sicurezza dei propri dati sia personali, sia aziendali.
2 commenti su “MacOS Ventura: che novità ci sono e dove possiamo installarlo?”
Io posseggo un i-Mac del 2017, quindi senza i chip M2 e M2. Che fare? Va a finire che il computer non funzionerà più a breve medio termine?
Ciao Nadia,
grazie per la tua domanda.
MacOS Ventura è stato ideato per i computer che hanno i Chip M1 e M2, questo vuol dire che sarà al massimo della sua resa su quei modelli.
Tuttavia come scritto nell’articolo, anche il tuo modello potrà supportare questo nuovo sistema operativo ma, ed è un grosso ma, essendo un sistema operativo più pesante e che richiede maggiori sforzi, rischia di rallentare di tanto il tuo computer. Ci sono comunque delle soluzioni per evitare che diventi troppo lento, come ad esempio il cambio del disco di archiviazione meccanico in un disco SSD che velocizzerebbe di tanto il tuo computer e aiuterebbe a supportare meglio il sistema Ventura.
Il tuo computer funzionerà correttamente ancora per circa 5 anni dopo l’ultimo sistema operativo installato. Ciò vuol dire che se installerai MacOS Ventura, non avrai problemi per circa 5 anni (fino al 2027), dopodichè verrà riconosciuto come obsoleto e pian piano farai sempre più fatica a navigare sui siti.
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